Home / Melmoth il Vagabondo
Nell'autunno del 1816 John Melmoth, un giovane orfano, studente universitario a Dublino, riceve la notizia che l'unico suo parente, lo zio ricco e taccagno dal carattere bizzarro e iroso dal quale riceveva da anni una esigua rendita, si trova in punto di morte. Giunto nella contea di Wicklow, trova riunite all'interno della villa numerose persone fra cui una vecchia sibilla e la governante, le quali sostengono che il vecchio Melmoth sia ridotto in fin di vita a causa di un evento spaventoso. John decide di salire in camera dello zio, che lo prega di prendergli una bottiglia di vino in un ripostiglio per alleviare la propria sofferenza. All'interno del ripostiglio John trova il ritratto di un loro antenato che reca la data 1646. Lo zio sostiene di aver visto ancora in vita solamente pochi giorni prima l'uomo raffigurato nel dipinto. La stessa notte il vecchio viene a mancare. Con l'apertura del testamento, il giovane Melmoth scopre di essere l'unico erede del patrimonio e viene a conoscenza di una postilla, contenuta fra le ultime volontà del defunto zio: il dipinto e una pergamena allegata ad esso devono essere indiscutibilmente distrutti. Incuriosito, il nipote si immerge nella lettura della pergamena.