Home / Un caso di stupore isterico e altri scritti
«Forse la maggioranza degli isterici veri e propri è malata proprio perché una massa di ricordi, dotati di forte affettività e perciò radicali profondamente nell'inconscio, non si lascia più tenere sotto controllo e tiranneggia la coscienza e la volontà del malato».
«Il riapparire di impressioni remote, da lungo tempo dimenticate, è comprensibile nella fisiologia del cervello... La coscienza, invece, lavora in incessante perdita d'impressioni anteriori... In certe condizioni non è per nulla impossibile che vecchie tracce nella memoria riaffiorino con fedeltà fotografica».